Dieta per il diabete gestazionale
COME SI RICONOSCE, COME SI PREVIENE
E COME SI GESTISCE IN GRAVIDANZA
Tieni sotto controllo la glicemia
Evita un eccessivo aumento di peso
Assicurati uno sviluppo sano del tuo bambino
Dieta per il diabete gestazionale
COME SI RICONOSCE, COME SI PREVIENE E COME SI GESTISCE IN GRAVIDANZA
Tieni sotto controllo la glicemia
Evita un eccessivo aumento di peso
Assicurati uno sviluppo sano del tuo bambino
Consulenze con Biologo
in Studio
Il professionista della nutrizione sarà il tuo riferimento
Piani Nutrizionali Personalizzati
Raggiungi gli obiettivi con un piano creato appositamente per te
Ricerca e Basi
Scientifiche
Piani nutrizionali supportati da solide basi scientifiche
Supporto e Monitoraggio
Assistenza continua e personalizzata in ogni momento
Applicazione
Dedicata
Accesso immediato a tutti i servizi, ovunque ti trovi
Ricettario Digitale
con 600 ricette
Raggiungi l’obiettivo mangiando con gusto piatti sfiziosi
Quali sono i sintomi del diabete gestazionale e come si riconosce
Il diabete gestazionale viene solitamente diagnosticato tra la 24ª e la 28ª settimana di gravidanza attraverso il test di tolleranza al glucosio. Durante questo test, la futura mamma beve una soluzione zuccherina e i livelli di glucosio nel sangue vengono misurati a intervalli regolari. I sintomi del diabete gestazionale possono essere difficili da individuare, poiché spesso sono lievi o assenti. Se non diagnosticato e gestito correttamente, il diabete gestazionale può comportare complicazioni significative sia per la madre che per il bambino.
Rischi del diabete gestazionale: cosa può accadere se non gestito adeguatamente
Durante la gravidanza, la donna è più sensibile agli zuccheri e ha maggiore difficoltà a gestirli. Rispetto a una donna fertile, una donna incinta si trova ad avere una glicemia a digiuno più bassa, una glicemia più alta subito dopo i pasti, una minore sensibilità all’insulina e una maggiore secrezione di quest’ultima. In generale, la sua insulina è meno efficace nell’abbassare gli zuccheri nel sangue. Tutto questo è fisiologico ed è finalizzato a favorire la crescita del bambino garantendogli un flusso di nutrienti adeguato. La gravidanza è quindi di per sé una condizione “diabetogena” in condizioni naturali. Se la mamma ha uno stile di vita sfavorevole, sia prima che durante la gravidanza, con un’alimentazione sbilanciata e un sovrappeso marcato può favorire l’esordio di condizioni patologiche come il diabete gestazionale. Non spaventarti: essere in gravidanza non implica automaticamente che soffrirai di diabete, ma ci sono alcuni rischi di cui devi essere consapevole affinché tu possa fare le scelte migliori per il benessere tuo e del tuo bambino.
Il progetto di nutrizione dedicato
all'alimentazione in gravidanza
Gamma Mamma è il progetto di Nutrizionista.Bio dedicato alla nutrizione per le future mamme, ideato dal Dr. Davide Ippolito.
Questo progetto offre un supporto nutrizionale personalizzato per ogni fase della gravidanza, aiutando le mamme a mantenere un’alimentazione equilibrata e adeguata, evitando di fare uso di regimi restrittivi e calorici, ma focalizzandosi su una dieta ricca di alimenti di qualità.
Prenota una consulenza con i nostri esperti di
Gamma Mamma per un piano alimentare su misura.
Diabete gestazionale e peso del bambino oltre i 4 kg alla nascita
Se una donna con diabete gestazionale non controlla in maniera adeguata le sue glicemie, espone il bambino al rischio di peso alla nascita aumentato, ipoglicemia e patologie nell’età adulta. L’iperinsulinemia provoca una deposizione di tessuto adiposo (grasso) a livello dell’addome del bambino. Per questo la sua circonferenza addominale misurata durante le ecografie sarà decisamente maggiore rispetto alla media. Inoltre, è importante considerare che un bambino “grande”, può rendere necessario il parto cesareo o l’induzione del parto prima del termine della gravidanza (solitamente intorno alle 38 settimane).
Diabete gestazionale e ipoglicemia nel periodo neonatale
La glicemia alta della mamma, stimola sia il proprio pancreas che quello del bambino a produrre insulina a livelli più alti del normale (iperinsulinemia). L’insulina, avendo il compito di abbassare la glicemia nel sangue, dovrebbe essere prodotta in quantità ragionevoli rispetto all’apporto di zuccheri con l’alimentazione. Nel caso in cui la mamma abbia livelli elevati di insulina, subito dopo il taglio del cordone ombelicale, anche il neonato avrà ancora livelli alti di insulina in circolazione. In questo caso però, non avendo ancora iniziato a mangiare, si trova in una situazione in cui non riceve un apporto di zuccheri tale da riequilibrare tale eccesso andando in ipoglicemia. Si viene a creare così un grave scompenso, che rende necessario mantenere il bambino in ambiente protetto per procedere all’infusione endovenosa di glucosio.
Obesità e diabete nel bambino in caso di diabete gestazionale nella mamma
Un peso in eccesso della madre nel periodo di gestazione può segnare profondamente la salute del bambino anche a distanza di diversi anni. Se una madre ha il diabete gestazionale fuori controllo, per il nascituro aumenta il rischio di obesità nell’infanzia e/o nell’adolescenza e il rischio di diabete di tipo 2 nell’età adulta. Questi rischi dimostrano quanto sia importante gestire il diabete gestazionale attraverso una dieta equilibrata, esercizio fisico regolare e, se necessario, terapie farmacologiche appropriate per mantenere i livelli di glicemia sotto controllo.
Testimonianze
Loris Costa24/07/2023Sono molto soddisfatto dei risultati ottenuti con l'aiuto di Nutrizionista Bio, se rispetti quello che ti dicono, garantisco ottimi risultati come nel mio caso. 11 kg.persi in30 giorni, fantastico, ora punto ad altri 5 kg.per i prossimi 30 giorni, vi farò sapere. La cosa più importante comunque è come mi sento dopo solo 30 giorni. Non russo più, non faccio più appnee, ma soprattutto ho tolto la pastiglia della pressione. Fan tas ti coooooo.Monia Momo12/07/2023Nutrizionista.Bio è un programma alimentare dove sei seguito dalla A alla Z. Io sono seguita dalla Dr.ssa Zilio che è veramente professionale, a modo, sempre positiva a dir poco fantastica! Lo staff è eccellente, cordiale, efficiente. Ogni dubbio o perplessità sono sempre presenti a sostenermi. Nonostante io mi sentissi a disagio per il mio peso in eccesso, loro non mi hanno mai fatto sentire sbagliata. Io sto seguendo questo percorso dall’estero quindi sono flessibili a fin che il cliente sia soddisfatto!(non ci sono più scuse) All’inizio può essere tosto perché ci sono delle regole. Ma vi posso garantire che è tutto questione di abitudine e nulla di assurdo. Ah dimenticavo, puoi mangiare gli alimenti che hai nel menu della giornata in quantità che desideri quindi non si fa la fame! Questa pianificazione alimentare mi ha svoltata la vita, in due fattori :fare la spesa, prepararmi i vari pranzi per il lavoro. Quindi la vita attualmente adesso è molto organizzata. Solitamente la colazione è una gioia per il palato e per gli occhi! È il pasto che preferisco, calcolando che non facevo praticamente mai colazione. Non volevo fare adesso questa recensione ma aspettare il mio traguardo finale. Ma poi ho pensato.. perché non farla adesso? Magari posso aiutare qualcuno a prendere coraggio e provare questo fantastico percorso. Perché, io stessa disperata e con la voglia di cambiare in meglio; mi sono messa a cercare nel web fin che non mi sono imbattuta su Nutrizionista.bio dove mi sono STUDIATA tutte le recensioni. Quindi, Detto ciò, Questa sono io dopo 5 mesi di percorso con 27 kg in meno.. ( nonostante qualche sgarro). La strada è ancora lunga. Quindi il mio giudizio può essere solo che positivo!Claudio Baggio12/07/2023Dopo molteplici esperienze, non proprio positive, ho conosciuto nutrizionista bio, dopo un anno ho perso quasi 20 kg, praticamente senza fare fatica, senza soffrire la fame, senza pesare il cibo, la mia forza fisica e resistenza è migliorata, così come è quasi scomparsa la mia decennale gastrite. Mi sento veramente meglio. Consigliatissimo è i risultati li vedi giorno per giorno. Un plauso allo Staff, bravi competenti e cordialissimi. Non si può pretendere di meglioGiorgio Costa07/06/2023Ho seguito in modo abbastanza scrupolo il mio percorso e in soli due mesi ho raggiunto il mio obbiettivo, sono ritornato al peso forma di 10 anni fa, mi sento veramente bene e mangio con una nuova consapevolezza. Senza nessuna particolare fatica continuerò il mantenimento. Voglio scrivere qualche parola anche per tutto il personale che lavora come supporto di Team ai biologi, sempre presenti, sempre gentili, ti senti veramente a tuo agio in tutto il percorso. Grazie perché non avevo mai provato nulla di simile nei percorsi fatti in precedenza.manuela esposito-albini14/04/2023Come ad ogni appuntamento a cui sono stata, il dottore che mi segue è molto gentile. Bravissimo nella spiegazione e non ci si sente giudicati!antonio garofano03/04/2023E stata davvero una bella esperienza. Soprattutto una sfida con me stesso che la professionalità del personale mi ha aiutato a raggiungere. Grazie mille. Sono passato da 106kg a 93 in soli due mesi ,certo rinunciando a qualche cattiva abitudine abitudine , ma se si ascoltano i consigli del team i risultati si vedono e si sta subito meglio grazie ancoraNirvana bortolotti15/09/2022Il percorso che ha seguito con voi mio marito gli ha permesso di raggiungere un equilibrio in termini di salute e di benessere psicofisico: oggi è molto meno affaticato, stanco e appesantito e in soli 4 mesi è riuscito a dimagrire 14,5 kg, mantenendo il peso anche in educazione alimentare. Aveva deciso di iniziare un anno fa perché il medico di base gli avevo trovato la pressione molto alta e doveva assolutamente perdere peso per una questione di salute. Nonostante lo spavento iniziale, oggi siamo felici perché la sua pressione si è normalizzata! Ha scelto questo percorso perché avevamo visto i risultati soddisfacenti che aveva ottenuto la compagna di nostro figlio e il fatto che sia una dieta qualitativa e non quantitativa… questo gli ha sicuramente permesso di vivere il percorso con molta serenità! Qui non ci sono integratori, non si devono pesare i cibi e ti insegnano un sano approccio all’alimentazione. Mio marito grazie al dimagrimento ha rispolverato vecchi abiti dall’armadio che ora gli stanno bene e ha ricevuto molti complimenti da chi non lo vedeva da un po’. Lo consiglia sicuramente a chi ha bisogno di acquisire un sano rapporto con il cibo, perché è davvero adatto a tutte le etàPalmira Miccichè12/09/2022Oggi mi sento finalmente piena di energie, non vivo più con il senso di fame costante e ho ricominciato a guardarmi con piacere. Sono riuscita a perdere 9,3 kg in 2 mesi e oggi so di aver finalmente fatto pace con me stessa. La differenza con le diete provate in precedenza l’ho visto da subito: non si pesano gli alimenti, non si contano le calorie e non si patisce la fame. Per una persona come me che ha due lavori e poco tempo da passare ai fornelli, è stato fondamentale questo approccio. Ricette veloci, semplici e gustose che appagano il gusto e mi fanno dimagrire. Amo molto i dolci per cui trovare la panna tra i cibi proposti è stato bellissimo: ho adorato le colazioni con panna, fragole e noci oppure panna, mirtilli e cocco. Buonissime! Questa è la prova che dimagrire mangiando cibi gustosi è possibile. I risultati di questo percorso li ho visti fin dai primi giorni, ho perso anche 7-8 etti in un giorno e sentire le persone a me vicine e mio figlio dirmi “Si vede che hai perso peso” mi ha dato tanta motivazione. L’App è stata di grande aiuto perché è semplice da usare e ti permette di caricare le misure, consultare i menù e gestire la lista della spesa, così come ho trovato molto incoraggiante poter vedere le foto del prima e dopo, dove rispetto a quelle dell’inizio oggi vedo una differenza enorme. Ho consigliato e consiglio questo percorso a tutti coloro che vogliono perdere peso e tornare a volersi bene.
Il Team di Nutrizionista.Bio
Dr. Davide Ippolito
Dottore di Ricerca in Neuroscienze
Dr.ssa Sara Mirasole
Responsabile degli studi e del team dei biologi nutrizionisti
Dr. Emanuele Falconi
Responsabile dello Studio di Vicenza
Dr. Filippo Pigatto
Responsabile dello Studio di Villafranca Padovana
Domande frequenti
Perché viene il diabete gestazionale?
Il diabete gestazionale si sviluppa quando il corpo di una donna non è in grado di produrre abbastanza insulina per soddisfare le esigenze che fisiologicamente aumentano durante la gravidanza. L’insulina è un ormone prodotto dal pancreas che permette alle cellule di utilizzare il glucosio come fonte di energia. Durante la gravidanza, i cambiamenti ormonali possono rendere le cellule del corpo meno sensibili all’insulina, un fenomeno noto come resistenza all’insulina. Normalmente, il pancreas compensa producendo più insulina. Tuttavia, se non riesce a produrne a sufficienza per superare la resistenza, i livelli di glucosio nel sangue aumentano, portando al diabete gestazionale. Mantenere uno stile di vita sano, con una dieta equilibrata e attività fisica regolare, può aiutare a ridurre il rischio di sviluppare il diabete gestazionale. Tuttavia, è importante fare attenzione ai segnali e seguire le indicazioni del proprio medico e biologo nutrizionista per una gestione ottimale della gravidanza.
Se desideri maggiori informazioni, contattaci nello studio più vicino a te.
Come si può evitare il diabete gestazionale
Evitare il diabete gestazionale non è sempre possibile, ma ci sono misure preventive che possono ridurre significativamente il rischio. In una dieta equilibrata è fondamentale prediligere alimenti freschi come carne, pesce, uova, alimenti ricchi di fibre come verdura, frutta, cereali integrali e legumi, evitando cibi ad alto contenuto di zuccheri raffinati e grassi saturi. L’attività fisica regolare, come camminare, nuotare o fare yoga, migliora la sensibilità all’insulina e aiuta a mantenere il peso sotto controllo. Il monitoraggio del peso diventa quindi cruciale: mantenere un peso sano prima e durante la gravidanza evita aumenti di peso eccessivi. Controlli medici regolari per monitorare i livelli di glucosio nel sangue e un piano nutrizionale personalizzato sono essenziali per garantire il benessere di mamma e figlio durante questa delicata e bellissima fase della vita.
Se desideri maggiori informazioni, contattaci nello studio più vicino a te.
Come si riconosce il diabete gestazionale
Il diabete gestazionale può manifestare alcuni segnali che ne indicano la presenza. Tuttavia, molte donne con diabete gestazionale non presentano sintomi evidenti, rendendo essenziale il test di tolleranza al glucosio tra la 24a e la 28a settimana di gravidanza per una diagnosi precoce. Ogni trimestre della gravidanza presenta esigenze nutrizionali diverse, per questo farsi supportare da un Biologo Nutrizionista, in sinergia con il lavoro del medico e ginecologo, diventa fondamentale dalla ricerca di una gravidanza fino al post parto.
Se desideri maggiori informazioni, contattaci nello studio più vicino a te.
Con il diabete gestazionale si partorisce prima?
Il diabete gestazionale può aumentare il rischio di parto pretermine, ma non significa necessariamente che si partorirà prima. In alcuni casi, il parto può essere anticipato se la madre sviluppa complicazioni come o altre condizioni mediche che mettono a rischio la salute di madre e bambino. Se il bambino mostra una crescita eccessiva (macrosomia), il ginecologo potrebbe consigliare un parto anticipato o un taglio cesareo per evitare complicazioni durante il parto vaginale. Anche in situazioni in cui il medico ritiene che il proseguimento della gravidanza possa comportare rischi per il bambino, potrebbe decidere di anticipare il parto. È fondamentale seguire attentamente le indicazioni del proprio ginecologo, effettuare controlli regolari e mantenere una gestione adeguata del diabete gestazionale per minimizzare i rischi e promuovere una gravidanza sana.
Se desideri maggiori informazioni, contattaci nello studio più vicino a te.