Sclerosi Multipla
Riattivazione dell’organismo
Riduzione dell'infiammazione preservando la salute intestinale
Alimentazione specifica e mirata
Sclerosi Multipla
TUTTO QUELLO CHE DEVI SAPERE SULL'IPERTENSIONE ARTERIOSA
Riattivazione dell’organismo
Riduzione dell'infiammazione preservando la salute intestinale
Alimentazione specifica e mirata
Che cos'è la Sclerosi Multipla?
La sclerosi multipla (SM) è una malattia autoimmune cronica che colpisce il sistema nervoso centrale, danneggiando la mielina, il rivestimento delle fibre nervose. Questo compromette la trasmissione dei segnali nervosi, causando sintomi come affaticamento, debolezza muscolare, problemi di coordinazione, visione offuscata e disturbi cognitivi. La SM può manifestarsi in diverse forme, come la SM recidivante-remittente, caratterizzata da ricadute e remissioni, e le forme progressive, che tendono a peggiorare nel tempo. Le cause precise sono sconosciute, ma si ritiene che fattori genetici e ambientali possano contribuire. Sebbene non esista una cura, la SM può essere gestita con alimentazione, farmaci e riabilitazione.
Sclerosi Multipla e alimentazione
L’alimentazione gioca un ruolo importante nella gestione della sclerosi multipla, contribuendo a ridurre l’infiammazione e migliorare il benessere generale. Diete ricche di grassi sani, come gli omega-3 (pesce grasso, semi di lino), possono proteggere il sistema nervoso, mentre gli antiossidanti di frutta e verdura aiutano a ridurre il danno ossidativo. Mantenere un peso sano è cruciale per evitare di aggravare i sintomi della SM. È importante limitare i cibi processati e ricchi di zuccheri, che possono aumentare l’infiammazione. Un piano alimentare personalizzato, sviluppato con un Biologo Nutrizionista, può aiutare a ottimizzare la gestione della malattia.
Perché affidarsi a Nutrizionista.Bio in caso di Sclerosi Multipla
Affidarsi a Nutrizionista.Bio per la gestione della sclerosi multipla (SM) significa ricevere un supporto nutrizionale mirato e scientificamente fondato, che tiene conto delle specifiche necessità legate a questa patologia autoimmune. Ecco i principali benefici:
✔️ Sostegno al microbiota intestinale: Un’alimentazione bilanciata è fondamentale per preservare un microbiota intestinale sano, poiché uno squilibrio può portare alla produzione di citochine infiammatorie. Queste sostanze possono attraversare la barriera ematoencefalica, già compromessa nella SM, causando neuro-infiammazione e promuovendo la produzione di auto-anticorpi che danneggiano il sistema nervoso centrale.
✔️ Comprensione del legame tra composizione corporea e patologie autoimmuni: Attraverso un percorso personalizzato, comprenderai come la tua composizione corporea e la dieta influenzano le patologie autoimmuni, in particolare la sclerosi multipla. Un approccio mirato può ridurre l’infiammazione e migliorare la gestione della malattia.
✔️ Identificazione delle sostanze pro-infiammatorie da evitare: Ti verranno fornite indicazioni chiare su quali alimenti possono peggiorare l’infiammazione e devono essere evitati, per ridurre i rischi legati alla progressione della malattia.
✔️ Integrazione di alimenti anti-infiammatori: Apprenderai quali alimenti anti-infiammatori sono più indicati e come integrarli nella tua dieta quotidiana, contribuendo a contrastare i processi infiammatori legati alla SM.
✔️ Combinazione intelligente di verdure colorate: Scoprirai l’importanza di combinare verdure di diversi colori nei pasti, comprendendo come queste scelte influenzano positivamente l’infiammazione e la salute generale, in particolare nei casi di sclerosi multipla.
✔️ Integrazione e ruolo della vitamina D: Capirai qual è un’integrazione adatta ed intelligente in caso di SM e qual è il ruolo della vitamina D nella regolazione del sistema immunitario.
In cosa consiste il programma alimentare personalizzato di Nutrizionista.Bio?
Il programma alimentare di Nutrizionista.Bio è personalizzato sulle specifiche esigenze e mira a prevenire il peggioramento della sintomatologia evitando di inserire quelle sostanze che butterebbero “benzina sul fuoco”. Piuttosto che eliminare indiscriminatamente alimenti, il programma si basa su corrette sostituzioni e abbinamenti alimentari, permettendo una dieta in cui si utilizzi la creatività e non la privazione. Un ampio ricettario offre numerose ricette, in modo da non sentirsi limitati e mantenere un’alimentazione soddisfacente. L’obiettivo è fornire un piano alimentare che sia sostituito nel tempo alla propria quotidianità e che risponda alle esigenze specifiche del corpo.
Come può il team di Nutrizionista.Bio supportarti durante il percorso nutrizionale?
Il team di Nutrizionista.Bio ti segue passo dopo passo in ogni cambiamento necessario alla tua dieta, assicurandosi che le modifiche siano gestibili ed aiutandoti ad acquisirle pian piano nel tempo, facendole diventare una routine. Il percorso è lungo, ma con la determinazione e il supporto del team sarà possibile raggiungere i tuoi obiettivi di salute. Durante il programma, avrai a disposizione un’area di messaggistica per ricevere assistenza in tempo reale, risolvere dubbi o difficoltà e mantenere la motivazione alta. Questo supporto continuo ti aiuta a superare ogni ostacolo e a garantire che il piano alimentare venga seguito nel modo più efficace possibile.
Perché Nutrizionista.Bio non basa il suo lavoro sul conteggio calorico?
In caso di SM, perdere peso nel caso sia in eccesso, è importante. Per questo, Nutrizionista.Bio non si concentra sul conteggio delle calorie, ma studia la risposta biochimica e fisiologica del corpo agli alimenti. Ogni persona risponde in modo diverso ai nutrienti, e il nostro approccio tiene conto di questi fattori per creare un piano nutrizionale che favorisca la salute e il benessere. Consigliamo cibi semplici e nutrienti, evitando integratori miracolosi, tisane e pasti sostitutivi che facciano passare la fame. Questo metodo non solo rende l’alimentazione più naturale ed efficace, ma permette di comprendere meglio come i cibi influenzano il corpo, migliorando il risultato complessivo senza focalizzarsi sulle calorie.
Testimonianze
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Il Team di Nutrizionista.Bio
Dr. Davide Ippolito
Dottore di Ricerca in Neuroscienze
Dr.ssa Sara Mirasole
Responsabile degli studi e del team dei biologi nutrizionisti
Dr. Emanuele Falconi
Responsabile dello Studio di Vicenza
Dr. Filippo Pigatto
Responsabile dello Studio di Villafranca Padovana
Domande frequenti
Qui troverai soluzioni e risposte alle domande più frequenti relative alla Sclerosi Multipla. Questa sezione è progettata per fornire chiarezza e informazioni essenziali, aiutandoti a migliorare la tua comprensione su questi argomenti cruciali per la salute e il benessere.
Quali sono i sintomi principali della sclerosi multipla?
I sintomi della sclerosi multipla variano da persona a persona e dipendono dalle aree del sistema nervoso coinvolte. I sintomi comuni includono affaticamento, debolezza muscolare, problemi di coordinazione e equilibrio, intorpidimento o formicolio agli arti, visione offuscata o doppia, e problemi cognitivi, come difficoltà di memoria e concentrazione. Altri sintomi possono includere spasmi muscolari, dolore, difficoltà a camminare e disturbi del linguaggio. Alcune persone possono anche sviluppare problemi vescicali o intestinali e soffrire di depressione o cambiamenti emotivi. Poiché la SM è una malattia imprevedibile, i sintomi possono variare nel tempo e possono andare e venire o peggiorare progressivamente.
Come viene diagnosticata la sclerosi multipla?
La diagnosi della sclerosi multipla si basa su una combinazione di esami clinici, test neurologici ed esami di imaging. Il medico valuta i sintomi del paziente e può richiedere una risonanza magnetica (MRI) per identificare eventuali lesioni nel cervello e nel midollo spinale. Altri test possono includere la puntura lombare (per analizzare il liquido cerebrospinale) e i potenziali evocati (per valutare la velocità di trasmissione dei segnali nervosi). La diagnosi viene confermata se ci sono segni di danno neurologico in diverse aree del sistema nervoso centrale e se tali danni si sono verificati in diversi momenti.
La sclerosi multipla è curabile?
Attualmente, non esiste una cura definitiva per la sclerosi multipla, ma la malattia può essere gestita con successo. Le terapie mirano a rallentare la progressione della malattia, ridurre la frequenza delle ricadute e alleviare i sintomi. I trattamenti includono farmaci modificanti la malattia, come interferoni, anticorpi monoclonali e terapie orali, che riducono l’attività del sistema immunitario per prevenire ulteriori danni alla mielina. Altri trattamenti includono farmaci sintomatici per gestire il dolore, gli spasmi muscolari, la fatica e i problemi cognitivi. Anche la riabilitazione fisica e la fisioterapia sono essenziali per mantenere la mobilità e migliorare la qualità della vita.
Quanto è importante l'alimentazione nella gestione della sclerosi multipla?
L’alimentazione gioca un ruolo cruciale nella gestione della sclerosi multipla, poiché un piano alimentare personalizzato e bilanciato può contribuire a ridurre l’infiammazione e supportare la salute del sistema nervoso. Una dieta ricca di antiossidanti, grassi sani e proteine di qualità aiuta a proteggere le cellule nervose e a ridurre il rischio di peggioramento della malattia. Gli acidi grassi omega-3, in particolare, possono ridurre l’infiammazione e proteggere la mielina. L’eliminazione di zuccheri raffinati e grassi insalubri dalla dieta può ridurre i livelli di infiammazione nel corpo e aiutare a migliorare il benessere complessivo.
La sclerosi multipla è ereditaria?
La sclerosi multipla non è una malattia ereditaria diretta, ma esiste una predisposizione genetica che può aumentare il rischio di svilupparla. Le persone con parenti di primo grado affetti da sclerosi multipla hanno un rischio leggermente maggiore di sviluppare la malattia rispetto alla popolazione generale. Tuttavia, i fattori genetici da soli non sono sufficienti a causare la SM. Anche fattori ambientali, come l’esposizione a determinati virus, la carenza di vitamina D e l’abitudine al fumo, un’alimentazione insalubre, giocano un ruolo importante nello sviluppo della malattia.
L'esercizio fisico è consigliato per chi soffre di sclerosi multipla?
Sì, l’esercizio fisico regolare è altamente consigliato per le persone con sclerosi multipla, poiché può aiutare a migliorare la mobilità, la forza muscolare e la flessibilità. Attività a basso impatto come il nuoto, lo yoga e il pilates sono particolarmente utili per mantenere la funzionalità muscolare senza sovraccaricare il corpo. Anche camminare e pedalare su una cyclette sono ottime opzioni. L’esercizio fisico regolare può anche ridurre la fatica e migliorare l’umore, oltre a favorire il controllo del peso, che è importante per chi ha problemi di mobilità.
Quali sono le principali complicazioni della sclerosi multipla non trattata?
Se non trattata, la sclerosi multipla può portare a disabilità progressiva e a un significativo peggioramento della qualità della vita. Le complicazioni includono deterioramento fisico, con perdita di mobilità e forza muscolare, danni cognitivi con difficoltà di memoria e concentrazione, problemi vescicali o intestinali e un aumento della dipendenza da altri per svolgere le attività quotidiane. Inoltre, il peggioramento dei sintomi può portare a isolamento sociale e problemi psicologici come depressione e ansia. Un trattamento adeguato e tempestivo è essenziale per rallentare la progressione della malattia e mantenere una buona qualità della vita.
La sclerosi multipla può influenzare la fertilità?
La sclerosi multipla non ha un impatto diretto sulla fertilità, e molte persone con SM possono concepire e avere figli senza complicazioni significative. Tuttavia, alcuni farmaci utilizzati per gestire la malattia possono influenzare la fertilità o non essere sicuri durante la gravidanza. Le donne con SM che desiderano avere figli dovrebbero consultare il proprio medico per pianificare una gravidanza sicura e discutere eventuali modifiche al piano di trattamento. Durante la gravidanza, molte donne con SM sperimentano una riduzione dei sintomi, anche se dopo il parto possono verificarsi ricadute.
Qual è il legame tra vitamina D e sclerosi multipla?
La vitamina D gioca un ruolo cruciale nella regolazione del sistema immunitario e nella protezione del sistema nervoso. Una carenza di vitamina D è stata associata a un aumento del rischio di sviluppare la sclerosi multipla e a una maggiore gravità della malattia. La vitamina D aiuta a modulare la risposta immunitaria, riducendo l’infiammazione che danneggia la mielina. Fonti alimentari di vitamina D includono per esempio il pesce grasso ed altri alimenti non particolarmente indicati in caso di SM ma la principale fonte di vitamina D è l’esposizione alla luce solare. Per le persone con SM, può essere utile un’integrazione di vitamina D sotto controllo medico per mantenere livelli ottimali.
