In 5 mesi ho perso 36,5 kg

denise gaio
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Il mio inizio qui è stato in seguito all’esperienza di mio fratello in cui ho visto dei risultati meravigliosi acquisiti in un tempo limitato e soprattutto mantenuti nei mesi successivi. Quindi questa è stata sicuramente la molla che mi ha fatto prendere seriamente in considerazione questo percorso, anche perché nel periodo in cui lui ha seguito la parte del dimagrimento, non l’ho mai visto in difficoltà.

Non l’ho mai visto affamato, non l’ho mai visto particolarmente stanco stressato, come spesso invece tante altre diete portano.

Prima di questo programma ho avuto più tentativi di vario tipo sia con diete seguite da professionisti ma anche del fai da te dei pasti sostitutivi.. quindi insomma non dico che le ho provate tutte, ma ne ho provate tante, a volte con risultati, assolutamente non come con questo programma. Il problema è sempre stato però la velocità con cui ho ripreso quanto perso con gli interessi.

Quindi, vedendo invece il percorso che ha fatto mio fratello mi è stato di grande ispirazione e ho deciso di buttarmi in questo “esperimento” in questo programma. Nei vari tentativi di perdita di peso quello che ho sempre pensato è che una volta raggiunto il peso forma, sarei stata autorizzata a tornare alle vecchie abitudini perché ormai l’obiettivo di peso era raggiunto.

Una grossa differenza

Invece la grossa differenza che ho visto con questo programma è una rieducazione alimentare sia dal punto di vista delle associazioni e anche di rieducazione del gusto. Sicuramente il fatto di togliere completamente il sale e lo zucchero richiede un periodo di ambientamento.

Io ero molto molto amante dello zucchero e quindi toglierlo è stato impegnativo ma non impossibile e una volta tolto, devo dire che ho iniziato ad apprezzare quello che è naturalmente dolce, quindi la frutta la trovo dolce di natura; non ho bisogno di aggiungere lo zucchero quando bevo un tè quando beve un caffè. Io mettevo lo zucchero anche nella panna montata per intenderci, quindi a me piace quasi il glassato più che il dolce però in realtà si può fare, si può stare senza, si può stare anche molto bene senza. Sicuramente si apprezza molto di più la qualità degli alimenti che si mangia togliendo il sale: un buon ingrediente, un buon alimento di partenza ha comunque un buon gusto e anzi ha un gusto che non conoscevo sia per quanto riguarda la carne, il pesce; tutti gli alimenti hanno un gusto nuovo da quando ho iniziato questo programma quindi ho imparato anche a scegliere prodotti freschi, prodotti per lo più naturali, senza che siano trattati, senza che abbiano nessun conservante né altro e questo è stato veramente molto stravolgente sia per le mie abitudini di gusto e soprattutto – non me l’aspettavo – per la mia pelle.

La pelle è completamente cambiata nel senso che io ero tendente ad avere dermatiti, problemi di vario genere soprattutto sotto il sole e invece togliendo un sacco di ingredienti come il sale, lo zucchero e tutti i prodotti raffinati con conservanti ho scoperto che invece sotto posso avere una bellissima pelle.

Ho visto i risultati che può avere questo programma

Quello che mi ha fatto tener duro nel primo periodo senza zucchero, più che senza sale, è stato il fatto che sicuramente altre persone ce l’hanno fatta e non sarei morta, questo è poco ma sicuro. Oltretutto io percepivo su di me l’impressione, la forte impressione, che non ci fosse altra scelta nel senso che ho visto i risultati che può avere questo programma, li ho visti da vicino, li ho visti su mio fratello: non avevo nessuna intenzione di fallire in questo programma e quindi ho tenuto duro, non è stato semplice. I primi dieci giorni sono stati impegnativi però poi ne è assolutamente valsa la pena, quindi, chiunque si trovi nella situazione di tentennare in quel cucchiaino di zucchero, meglio lasciarlo perdere perché poi veramente si scoprono dei gusti incredibili che non si avevano prima, tutto era coperto prima.

I dolci

Quando ho visto per la prima volta una ricetta dolce, la reazione è stata di due tipi, nel senso che sono rimasta molto colpita dal fatto che si potessero mangiare, senza pesare, alcuni alimenti che in altri programmi non sarebbero assolutamente stati mai presenti, come la torta al cioccolato..buonissima o i biscotti al cacao che io adoro. La cosa che però mi ha fatto un po’ dubitare è quando ho visto la lista degli ingredienti, nel senso che d’impatto mi sarei aspettata una lista ingredienti diversa, una mia classica ricetta che avrei fatto prima di questo programma, quindi ho provato un po’ magari con curiosità e un po’ in dubbio se fosse stata poi un risultato buono da mangiare e invece sono sempre rimasta colpita in positivo, buonissimi. Avendo abituato il palato a togliere il sale e lo zucchero la semplicità degli elementi con cui vengono preparati queste nuove ricette sono veramente veramente buone. Oltretutto trovo che questo tipo di percorso in realtà possa essere quasi una piccola gara di cucina nel senso che a volte ci si trova a dover abbinare degli ingredienti che uno non si aspetterebbe di mettere insieme e quindi c’è grosso spazio per la fantasia e la possibilità di combinare in maniera differente degli stessi alimenti.

Per abituarmi alla mancanza di zucchero ci sono voluti 15 giorni in maniera intensa, diciamo in cui proprio mi mancava. In realtà poi è stato un passaggio piuttosto naturale diciamo: direi che dopo il primo mese ero già abituata a non mettere lo zucchero, non lo cercavo più ecco diciamo.

Niente bilance?

La prima volta che mi è stato detto che in questo programma non si utilizzavano bilance e non c’erano particolari limiti nel condimento o altre restrizioni particolari, sono rimasta molto colpita e anche titubante.

Il primo pensiero è stato quello che questo tipo di scelta per me non sarebbe andato bene perché io ho sempre abbondato nelle porzioni e che un programma di questo tipo non poteva funzionare.

In realtà mi sono piacevolmente ricreduta molto presto perché il fatto di poter mangiare a sazietà intanto psicologicamente non mi ha mai messo nella posizione di dover soffrire la fame o di avere il pensiero che avendo quella porzione avrei dovuto farmela bastare e poi patire la fame fino al passo successivo. D’altro canto non dover pesare gli alimenti mi ha permesso di conoscere un po’ me stessa, nel senso di conoscere quali sono gli alimenti che veramente mi piacciono, quali invece magari un po’ meno e quali sono le porzioni che sono giuste per me, non tanto quelle che vorrei ma quelle di cui ho bisogno. Ho scoperto che le cose non sempre vanno di pari passo quindi è stata una scoperta molto piacevole.

Io non me la cavo male in cucina, non sono uno chef, ci mancherebbe, però sopravvivo.

La prima mattina che ho avuto come colazione le uova con le fragole sono rimasta un po’ spiazzata, perché non mi sembrava un abbinamento usuale diciamo. Invece ho scoperto che sono molto buone a colazione mi piacciono moltissimo, è una delle mie colazioni preferite.

Oltretutto se io preparo delle piccole frittatine e metto a scaldare le fragole tritate il tutto diventa come una crepe con la marmellata di fragole e psicologicamente è ancora più gustoso sapere che sto mangiando una cosa che mi fa bene che posso mangiare a sazietà e che visivamente mi appaga molto e in tante cose in questo programma c’è la possibilità di sbizzarrirsi in cucina e avere soddisfazioni di quello che si mangia.

Avevo bisogno di perdere del peso per guadagnare in salute

Io credo che più che la determinazione, in questo programma serva una chiara e fredda consapevolezza della propria situazione almeno per quanto riguarda quella che io ero 5 mesi fa.

Io avevo assolutamente bisogno di perdere del peso per guadagnare in salute quindi comunque non avevo altre soluzioni.

La consapevolezza di dover fare questo percorso e di dover raggiungere questo risultato per me è stata molto più importante della determinazione che è servita per farlo veramente, nel senso che secondo me bisogna guardarsi dentro con un attimo di franchezza e dire “Ok devo fare questo percorso, con questo tipo di programma lo posso fare al meglio in termini di tempistiche e di tipo di risultati, posso imparare di nuovo a mangiare, senza dovermi stressare con una bilancia, con un conteggio calorico asfissiante” però serve veramente grande franchezza con se stessi; la determinazione secondo me viene di conseguenza nel senso che una volta che uno ha preso coscienza della propria situazione più o meno grave che sia, ognuno conosce la propria, lì poi si può lavorare veramente bene senza fare tanta fatica, le cose vengono naturali.

Prima di iniziare questo percorso ero in difficoltà anche solo fare una rampa di scale. Non sono mai stata un’atleta quindi non ho mai avuto un corpo allenato alla resistenza. Queste sono cose che non fanno parte di me purtroppo, però da quando seguo questo percorso con i risultati che ho avuto, tante cose sono cambiate in maniera drastica, in senso positivo.

Sono molto più energica, non ho bisogno di riposarmi dopo poche ore di lavoro, riesco a sostenere meglio i miei turni di lavoro. Non sono mai stata affamata, affaticata, ho proprio riscoperto il piacere di stare con me stessa e non è una cosa così scontata. Sicuramente c’è voluto dell’impegno, però tutte le sensazioni positive che sono arrivate dopo sia fisiche che il piacere di guardarsi allo specchio, il piacere di comprarsi qualcosa da vestire sono tutte piccole gioie quotidiane e piccole soddisfazioni che ripagano ampiamente tutto il percorso fatto.

Questo tipo di percorso mi ha cambiato la vita

Io posso serenamente dire che questo tipo di percorso mi ha cambiato la vita, mi sta cambiando la vita e me la cambierà sia in termini di salute, perché perdere quei chili vuol dire poter guadagnare 10/15 anni di vita con una qualità di vita nettamente superiore e al di là dell’aspetto salute e dell’aspetto emotivo in questo programma conoscendomi, testandomi, mettendomi alla prova, ho avuto modo di innamorarmi di me stessa e mi piace un sacco cosa che non sapevo e che ho scoperto solo grazie a questo programma. Io sono partita da una taglia 56/58 e ad oggi ho un paio di pantaloni 44. Seguo questo programma da cinque mesi ad oggi ho perso 36 chili e mezzo e sono molto orgogliosa e soddisfatta di questo risultato anche perché ormai il traguardo.. è agli sgoccioli quindi non avrei mai immaginato in un tempo così breve di poter risolvere una questione di salute che per me era molto importante al di là del lato estetico, l’idea di poter ridurre drasticamente il rischio cardiovascolare, il rischio di malattie di vario genere, veramente mi ha dato un grande sollievo morale sapere che sono dalla parte adesso della linea dove la salute è un po’ più salvaguardata.

Non mi aspettavo un risultato così rapido. Pensavo che io sarei stata l’eccezione alla regola che con me non sarebbe funzionato e invece sono rimasta molto colpita perché i chili che ho perso sono tanti e non è stato complicato perderli nel senso che dopo il primo periodo di ambientamento, è stato veramente semplice seguire il programma e scoprire tante cose nuove negli alimenti negli abbinamenti.

Pensavo che fosse più complicato

Lavorare a turni sicuramente richiede un certo impegno per seguire il programma come si deve.

Pensavo che fosse più complicato, in realtà mi sono semplicemente abituata a preparare in anticipo i miei pasti e portarmeli dietro. Spesso le colleghe all’inizio mi prendevano un pochino in giro scherzosamente dal fatto che io arrivassi con la cena già pronta. In realtà ho sempre ricordato loro che la vita è troppo breve per vivere di avanzi quindi quello che mangiavano loro era quello che capitava.
Io invece ho sempre avuto la mia scelta, mi sono scelta le mie cose, me le sono preparate e me le sono portate. Seguire la mia routine sicuramente mi ha aiutato molto a non mollare mai, nel senso che non dovevo mai trovarmi nella situazione di ripiegare su qualcos’altro, quindi sicuramente serve organizzazione.
Bisogna prendersi il tempo di fare la spesa, di fare le scelte anche in base al proprio gusto, di preparare gli alimenti e portarseli dietro, però facendo così, arrivando al momento del pasto con il mio pasto già pronto, non mi sono mai trovata nella situazione di dire “Beh potrei mangiare qualcos’altro perché è già pronto” invece così sono riuscita a non sgarrare mai.

Un programma personalizzato

Mi era già capitato di perdere peso, non così tanto, ma comunque una ventina di chili e ritrovarmi però alla fine di questo risultato con una figura che non mi piaceva, una figura che.. non ero andata a lavorare nei punti giusti, un po’ per esperienze fai da te, un po’ per esperienze con pasti sostitutivi, ma anche quando sono stata seguita da altri professionisti con approcci diversi.

La cosa che più mi ha colpito a livello prettamente estetico di questo programma è il fatto di quanto sia studiato e personalizzato.

Io avevo sicuramente la parte dell’addome più difficoltosa rispetto ad altre zone corporee e il dimagrimento specifico che ho avuto lì in termini di massa grassa è stato veramente incredibile.

Mi consideravo quasi un caso senza speranza e invece abbiamo scoperto addirittura che sotto c’è una buona massa magra, che non avrei mai immaginato quindi è stata una scoperta continua sotto tanti punti di vista, anche perché io per tanto tempo sono stata obesa quindi non sapevo cosa potesse esserci sotto in età adulta.

L’ultima volta che ho avuto un peso accettabile è stato 10/12 anni fa, quindi avevo 18 anni e sicuramente la mia struttura era diversa; non sapevo cosa potesse esserci sotto quindi è stato veramente una scoperta e ho scoperto che sotto c’è una figura che mi piace molto.

“Il muscolo del resistere”

Sicuramente il mio compagno mi ha aiutato molto anche scegliendo di non mangiare la pizza, quando io non potevo mangiarla o altre cose che mi avrebbero potuto trarre in tentazione, quindi sicuramente lui mi ha aiutato molto.

Non sempre le persone che si hanno vicine sono di aiuto perché chi non capisce la situazione di partenza e non capisce l’impegno che stai mettendo nel programma tende un po’ a sminuire le scelte che si fanno dicendo “Beh dai magari un po’ di sale cosa vuoi che sia” “Beh stasera puoi mangiare qualcos’altro perché tanto stai andando bene” in realtà ogni volta che si dice no, ogni volta che si resiste ad una tentazione, il muscolo del resistere si ingrossa tantissimo e diminuisce il muscolo del cedere. Lì ci si allena parecchio. Uno pensa di dover resistere a chissà che tentazioni esterne in realtà le peggiori tentazioni sono in famiglia assolutamente.

Avere uno strumento disponibile tutto il giorno tutti i giorni in qualunque momento con domande frequenti che potessero sanare dei dubbi che evidentemente hanno avuto altre persone prima di me, è stato un ottimo strumento sia per la disponibilità che ho sempre riscontrato dai professionisti di questo programma ma anche dal fatto di poter andare a confrontarmi con altre persone per esempio tramite il gruppo Facebook e scoprire che spesso ci sono delle criticità comuni, potersi confrontare sicuramente aiuta, il fatto che questo tipo di percorso sia pensato attraverso un’applicazione personalizzata, mirata veramente nello specifico è un grandissimo punto a favore assolutamente.

 

Tre parole per descrivere il mio percorso

Se dovessi descrivere con tre parole il mio percorso e questo programma, sicuramente la prima sarebbe scoperta nel senso che ho scoperto me stessa, ho scoperto il piacere di mangiare con gusto, il piacere di mangiare semplice e il piacere di scoprire veramente cosa mi piace e cosa non mi piace.

Un’altra parola è sicuramente leggerezza legata alla mia condizione attuale rispetto al punto di partenza. Perdere 36 chili e mezzo può darti tanta leggerezza fisica ed emotiva sotto tanti punti di vista.

L’ultima parola direi in generale, un cambiamento nel senso che è un cambiamento non solo fisico, non solo del guardaroba, non solo prettamente visivo, ma è un cambiamento profondo come approccio all’alimentazione e come approccio a uno stile di vita che può essere mantenuto nel tempo senza nessuna fatica.

A chi consiglio questo programma

Io credo che questo tipo di programma possa essere utile a tutti, anche a chi è convinto di mangiare in maniera salutare e in realtà potrebbe scoprire che non è assolutamente così, è assolutamente da consigliare a chi ha poco peso da perdere perché può risolvere una situazione in tempi molto rapidi. Io lo consiglio in maniera spassionata però a chi ha tanto peso da perdere, nel senso che prima di considerarsi senza speranza, fare questo tipo di percorso può veramente cambiare la vita e ridare una speranza a chi spesso non ce l’ha.

Sicuramente è un programma che richiede impegno e non è adatto a chi non è in grado di prendersi un impegno con se stesso, nel senso che bisogna metterci del proprio, bisogna mettercela tutta, però è fattibile senza nessun tipo di sacrificio invalicabile. Sicuramente il fatto di avere dei risultati molto validi in tempi rapidi è una grossa motivazione di fondo a continuare.

Io credo che sostanzialmente sia un programma che tutti dovrebbero provare una volta nella vita. L’unica cosa è che assolutamente non lo consiglierei a chi tendenzialmente non sa portare a termine le cose, nel senso che fare solo la prima parte di dimagrimento peggiora il problema invece che risolverlo, perché nella fase iniziale si possono avere ottimi risultati se però poi non imparo come gestire l’alimentazione dopo probabilmente i chili mi aspettano dietro l’angolo con gli interessi, quindi bisogna assolutamente avere coscienza del fatto che è un percorso che mi porta subito all’obiettivo però poi devo prendermi il tempo di consolidarlo. Io credo che il dimagrimento sia la parte facile, il mantenimento è la parte dove veramente bisogna impegnarsi, proprio in termini di creare nuove abitudini spesso molto diverse da quelle precedenti, però le abitudini precedenti mi hanno portato al corpo di prima.

Le abitudini nuove mantengono un corpo nuovo, quindi vale la pena di impegnarsi ma va fatto e va fatto assolutamente con coscienza per il tempo che serve.

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