Dubbi ne avevo tanti, io ho fatto tantissime diete e non sono mai riuscita…
Calavo quei 15-17 kg, poi c’era qualcosa che mi buttava su di nuovo e smettevo.
Dopo aver sentito qualche testimonianza, ho detto “proviamo anche stavolta”.
Ero arrivata proprio al culmine e ho detto “No, non possiamo più andare avanti così…proviamo”.
Provando, è andata.
Perché ho iniziato?
Cosa mi ha convinto? Beh, innanzitutto mi ero rotta una gamba e ho detto “se non fossi pesata così tanto, il danno che ho fatto non l’avrei fatto.”
Quindi da lì, mi è è partito l’input e ho detto: “qualcosa deve cambiare” ed è cambiato, dopo 1 anno è cambiato parecchio.
Che bello fare colazione!
La cosa che mi è piaciuta di più: la colazione.
Un attimo della giornata che puoi prendere svago, prendere un po’ di svago, quindi un po’ di dolce, un po’ di leccornie diciamo, qualcosa di stuzzicante.
Ho provato la ricetta della torta di noci e yogurt. Ottima. Due fette, tre fette la mattina, mezza torta andava in due giorni.
Il servizio che ho ricevuto, ottimo. Non perché sono qui con voi, ma è ottimo.
Sia l’assistenza al telefono, che quando vengo a fare i controlli sono servita e riverita, in ogni angolo, in ogni occasione.
L’applicazione meravigliosa! Quando ho bisogno ci siete sempre, un’assistenza mai trovata prima d’ora.
Lo farei mille volte ancora
Ne è valsa la pena di mettersi a dieta, decisamente, senza ombra di dubbio. Lo farei mille volte ancora.
Questa dieta la consiglierei a chi non è mai andata bene finora, a chi forse ha perso un po’ la speranza come l’avevo persa io.
Ad oggi sono a 58 kg in meno. Ho rivoluzionato il guardaroba. Avevo dei pantaloni che facevo quasi un giro e mezzo. Buttati via, ho detto “non voglio mai più entrare in questi pantaloni.”
Una sensazione che sento che è cambiata molto, è che mio figlio quando mi abbraccia, che ha otto anni, riesce a toccarsi le mani dietro, cosa che prima non ce la faceva. Mi sento un’altra totalmente.
Tre aggettivi. Costanza, impegno, perché ci vuole poco alla fine, mi sento come in famiglia ormai, parte dello staff.
Ho imparato che non serve condire gli alimenti come facevo prima. Per aggiungere un buon cibo, serve semplicità. Ho imparato a condire le cose col limone, cosa che prima non facevo. Usare olio di oliva, in abbondanza poi. Non viene dato quei 3, 2 cucchiaini al giorno, cosa che anni fa era d’obbligo.
Di diverso rispetto a prima, mi muovo meglio, proprio non sento la stanchezza, la pesantezza che sentivo prima appena mi muovevo. Le scale le faccio quasi di corsa, non mi stanco, non arrivo in cima col fiatone. Prima ogni 10 scalini mi fermavo un po’ oppure rallentavo.
All’inizio senza sale è stata dura…
In dimagrimento confido che è stata un pochino dura all’inizio per la mancanza del sale, io salavo tutto. Dove c’era già ne mettevo ancora un po’.
L’ho tolto dall’oggi al domani, completamente.
Non sono andata gradualmente e quindi è stata una bella sfida.
Poi pian piano il palato si è abituato ed è andata.
Quando mi hanno detto che non dovevo pesare niente, non ci credevo
Come è stato mangiare a sazietà… Non ci credevo, quando mi hanno detto che non dovevo pesare niente e che potevo mangiarne quanto volevo a pasto… “Boh, proviamo… Lo dicono… Proviamo!”
Dopo me ne sono resa conto che anche una bistecca, magari ne mangiavo due, due braciole, vedendo anche la bilancia scendere ho detto “caspita, ma allora funziona davvero!”
Avere delle ricette è stato molto importante, un po’ anche per uscire dal monotono, quindi si, a me piace cucinare, mi è sempre piaciuto però ho dovuto un attimino ricominciare, imparare e avere un appoggio mi è servito tanto.
Da quando non uso più il sale ovviamente i sapori escono di più. Prima si sentiva il saporito e basta, adesso la carne riesco a mangiarla senza sale, cosa che prima, assolutamente no. Carne ottima senza sale, pesce uguale.
Qualcosa che mi ha stuzzicato, apparte la carne e il pesce senza sale, non usare lo zucchero, l’ho eliminato completamente. Non uso zucchero né dolcificanti, niente.
Assolutamente niente. Il cibo è ottimo. La mattina non vedo l’ora di svegliarmi per salire sulla bilancia, per vedere i progressi che ho fatto il giorno prima.
La gente non mi riconosceva
I miei parenti sono tutti contenti, perché praticamente mi conoscevano solo com’ero. Adesso sono un’altra persona e sono contenti per me.
Mio marito quando mi abbraccia sente l’osso nell’anca e mi dice che è una cosa nuova per lui. Vedendomi quest’estate… C’erano persone che non mi salutavano, gente che non mi salutava.
Mia sorella diceva “Lei è mia sorella” si giravano verso di me, e dicevano “Scusa, ma non ti ho riconosciuto”… Clienti, amici che vengono non so da quanti anni e mi hanno detto “Scusa ma non ti ho riconosciuto”.