Dieta chetogenica
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Dieta Chetogenica: cos’è e perché è molto popolare
La dieta chetogenica è un tipo di dieta in cui si utilizza un ridotto apporto di carboidrati ed un alto apporto di grassi. Questo porta il corpo in uno stato metabolico chiamato chetosi.
La chetosi si verifica quando il corpo inizia ad usare, ovvero a metabolizzare i grassi come fonte principale di energia producendo i corpi chetonici, sostanze fondamentali e con un importante ruolo fisiologico.
Precisiamo che la dieta chetogenica non è una dieta iperproteica e molte sono pianificate in “stile” mediterraneo e vegetariano.
Originariamente sviluppata negli anni ’20 per trattare l’epilessia refrattaria nei bambini, oggi è popolare per la perdita di peso, anche dimagrimenti di 20-30 kg in pochi mesi, per l’aumento della concentrazione mentale, perché dà più energia e perché aiuta a controllare i livelli di zucchero nel sangue. Molto vantaggioso anche prenderla in considerazione in caso di diverse patologie.
Come capisco se una dieta chetogenica è adatta a me?
Questa dieta per perdere peso è diventata ultimamente di moda e molto consigliata, ma per esempio una dieta chetogenica oncologica può essere un’ottima strategia per seguire precise condizioni. Doveroso, come sempre, fare le opportune precisazioni. La dieta chetogenica non è a priori ne’ pericolosa ne’ benefica. Dipende dagli obiettivi che si hanno e dal quadro con il quale ci si vuole approcciare a questo tipo di dieta.
Si potrebbero fare moltissimi esempi di dieta chetogenica perché la chetosi può essere raggiunta in diversi modi, anche apparentemente opposti tra loro. Il “fai da te” non è mai una buona idea, a maggior ragione in questo caso può essere molto pericoloso e a volte comporta anche un peggioramento delle condizioni (come in caso di diabete di tipo 1 ecc.).
Il nostro team di Biologi Nutrizionisti, dopo un’attenta ed approfondita valutazione, può dirti se questa tipologia di dieta può essere adatta a te e fornirti un menù di dieta chetogenica personalizzato sulle tue esigenze.
Vantaggi della dieta chetogenica
La dieta chetogenica offre numerosi benefici che la rendono una scelta valida per molte persone, se scrupolosamente seguite da professionisti preparati.
Tra i principali vantaggi ci sono:
- rapida perdita di peso
- maggior controllo della fame
- glicemia stabile senza picchi di insulina
- possibilità di utilizzare quantitativi maggiori di grassi senza ingrassare
- i pasti tendono ad essere più “sfiziosi”
- un valido riferimento per il trattamento di diverse condizionni patologiche.
Svantaggi della dieta chetogenica
Di diete chetogeniche ce ne sono tante. Gli svantaggi dipendono:
- dal tipo di dieta chetogenica scelta
- dal tipo di dieta chetogenica che viene proposta
- se ci si è affidati a internet o ad un Biologo Nutrizionista competente.
Ci sono infatti diete chetogeniche basate su grammature di alimenti molto restrittive, oppure basate su un importante utilizzo di integratori o sostitutivi del pasto, o ancora diete chetogeniche basate sul digiuno e così via.
Diventa fondamentale un’attenta ed approfondita valutazione da parte del Biologo Nutrizionista, soprattutto in caso di patologie concomitanti.
Quando è indicata una dieta chetogenica
Un Biologo di Nutrizionista.Bio può aiutarti a capire se è adatta a te, perché ogni individuo è unico e necessita di una percorso personalizzato.
Inciampare in alimenti sbagliati o non avere la giusta guida, esporrebbe il tuo organismo ad inutili rischi o a diete estreme senza risultati. Ricorda che “uscire dallo stato di chetosi” è molto facile e rapido mentre portare il corpo in questo stato non lo è altrettanto.
È una valida alternativa per il trattamento di obesità centrale severa, ovaio policistico (PCOS), epilessia non responsiva ai farmaci, diabete di tipo 2, insulino resistenza, in ambito oncologico, disturbi neurologici, patologie cardiovascolari, steatosi epatica, lipedema ed emicrania.
Qualsiasi condizione fisiopatologica va valutata in modo approfondito da un professionista.
Testimonianze
Il Team di Nutrizionista.Bio
Dr. Davide Ippolito
Dottore di Ricerca in Neuroscienze
Dr.ssa Sara Mirasole
Responsabile degli studi e del team dei biologi nutrizionisti
Dr. Emanuele Falconi
Responsabile dello Studio di Vicenza
Dr. Filippo Pigatto
Responsabile dello Studio di Villafranca Padovana
Domande frequenti
Dieta chetogenica: perché si gonfia la pancia?
Se percepisci gonfiore addominale, la prima cosa che devi fare è capire a cosa è associato! Il gonfiore alla pancia può manifestarsi in seguito a moltissimi fattori e le cause possono essere anche molto diverse. Se percepisci del gonfiore addominale in concomitanza con l’inizio di una dieta chetogenica è bene capire cosa stai assumendo, che tipo di dieta chetogenica stai facendo e come bilanciarla correttamente affinché questa sgradevole sensazione non venga alimentata. Una visita con un Biologo Nutrizionista è sicuramente la strada da imboccare per ottenere una dieta personalizzata, che porti benefici e una pancia piatta e sgonfia.
Quale frutta si può mangiare in una dieta chetogenica?
Nella dieta chetogenica, la frutta solitamente utilizzata è quella che contiene naturalmente una minor quantità di zuccheri. Tra questa troviamo sicuramente i frutti rossi come lamponi, fragole, mirtilli, more ecc. ma non sono i soli.
Inoltre alcuni frutti come l’avocado o il cocco possono essere una buona scelta per evitare di assumere troppi zuccheri perchè sono frutti a componente grassa. Inoltre il limone e il lime, sono frutti che possono diventare utili per insaporire piatti e bevande senza aggiungere troppo sale e troppi zuccheri. Quando si segue una dieta chetogenica, è importante monitorare la quantità di frutta consumata per mantenere l’apporto di carboidrati entro una precisa quantità in modo da non uscire dalla chetosi. Deve quindi essere sempre personalizzata sulle singole esigenze di ogni persona.
Come uscire dalla dieta chetogenica?
Per uscire dallo stato di chetosi basta davvero poco… ad esempio un piatto di pasta! Se per impostare una dieta chetogenica è necessario capire per prima cosa quale tipologia di dieta chetogenica è più adatta a te e successivamente ripartire i piatti dei vari pasti correttamente, puoi ben immaginare che sbagliare alimenti, timing e abbinamenti può comportare una possibile stasi del peso, un’uscita dalla chetosi o un peggioramento delle condizioni di salute di partenza.
Il supporto e il monitoraggio di un Biologo Nutrizionista ti permettono di capire se la dieta chetogenica è più adatta a te, di mantenere un equilibrio nutrizionale ottimale e soprattutto di raggiungere i tuoi obiettivi.
Esiste la dieta chetogenica dei 7 o dei 21 giorni?
Il motivo per cui non esiste una dieta di 7 o 21 giorni, è perché non esiste un piano alimentare universale che vada bene per tutti. Ogni condizione fisica e ogni persona, ha la sua storia e le sue abitudini, ed è proprio dall’anamnesi con il Biologo Nutrizionista che si può capire quale percorso di dieta è il più adatto e quanto servirà in termini di tempo per raggiungere l’obiettivo.
La dieta chetogenica è molto consigliata in alcuni casi, come sconsigliata in tanti altri, ma necessita del giusto tempo affinché il corpo sia in grado di “shiftare” il metabolismo dall’uso prevalente di glucosio a quello dei grassi. Rivolgiti sempre ad un Biologo Nutrizionista se vuoi capire quanto tempo ti può servire.
Ho letto recensioni negative sulla keto diet: perché è sconsigliata?
Come per tutte le diete, non bisogna basarsi su quello che si legge online o affidarsi a modalità “fai da te”. La dieta chetogenica, se fatta bene, comporta un rapido dimagrimento, è un valido riferimento per diverse patologie, offre ricette tendenzialmente più “sfiziose” e prevede la possibilità di utilizzare maggiori quantitativi di grassi rispetto al poco appetibile e scarso cucchiaino d’olio nell’insalata.
Molto spesso però le persone si affidano a menù e prodotti chetogenici che trovano su internet, senza rivolgersi ad un professionista. Questo può inevitabilemnte comportare un peggioramento delle condizioni di salute o difficoltà nel raggiungimento dell’obiettivo con lunghe stasi di peso. Ciò che è bene evidenziare è che la dieta chetogenica risulta di certo fortemente sconsigliata in particolari condizioni; il diabete di tipo 1 ne è un esempio.
Anche per la donna in gravidanza, per gli atleti di resistenza che devono sostenere gare o atleti che vogliono aumentare la massa, vanno fatte le opportune valutazioni.
L’elenco è di certo più corposo, per questo se vuoi capire se è una dieta adatta a te, contattaci per una prima visita in uno dei nostri studi.
Quante tipologie di dieta chetogenica dimagrante esistono?
Ci sono diverse tipologie di dieta chetogenica. Le principali descritte in letteratura sono:
- Dieta chetogenica standard (SKD)
- Dieta chetogenica ciclica (CKD)
- Dieta chetogenica mirata (TKD)
- Dieta chetogenica a basso contenuto di calorie (VLCKD)
- Dieta chetogenica con trigliceridi a media catena (MCT)
- Dieta chetogenica con trigliceridi a media catena (MCT) modificata
- Dieta Atkins modificata (MAD)
Si può portare il corpo in chetosi con diverse strategie; infatti, spesso si riscontra confusione sull’identificazione della dieta chetogenica che non è la paleodieta, non è una dieta basata su carne ma le diverse applicazioni di dieta chetogenica sono caratterizzate da alcuni aspetti principali:
- riduzione dei carboidrati (circa 5-10%);
- aumento dei grassi (circa 60-75%);
- moderato apporto proteico (circa 20-30%), in quanto un eccesso di proteine verrebbe metabolizzato tramite la gluconeogenesi con conseguente produzione di glucosio ed uscita dallo stato di chetosi;
- raggiungimento dello stato di chetosi nutrizionale;
- riduzione dell’appetito;
- stabilizzazione glicemica;
- miglioramento delle funzioni cognitive;
- perdita di peso.
Per capire quale dieta chetogenica è più adatta a te consulta sempre un Biologo Nutrizionista.